– Vita associativa –
ASSOTIR incontra l’On. Roberto Traversi (M5S), membro della Commissione Trasporti della Camera
Nell’ambito di un giro di consultazioni con le forze parlamentari, Assotir ha incontrato il 30 maggio u.s. l’On. Roberto Traversi, membro della Commissione Trasporti della Camera. Tema: la situazione dell’autotrasporto merci in Italia.
“L’evoluzione del mercato della logistica e del trasporto” ha detto Donati “rende ancora più evidente, rispetto al passato, la necessità di riformare questo settore imprenditoriale – fermo a circa 20 anni fa – attraverso l’introduzione di regole idonee a consentire una competizione “regolare” (non truccata), perimetrata dal rispetto dei parametri di sicurezza, trasparenza e legalità (oggi inesistenti o disattesi).
Si tratta di un dibattito assai contrastato all’interno dello stesso mondo dell’autotrasporto e delle sue rappresentanze, a causa del conflitto di interessi interno alla categoria, che oggi corre essenzialmente lungo la linea delle imprese “dominanti”, per le quali l’intermediazione rappresenta un’area di business crescente. L’1% delle imprese di autotrasporto ha in mano oltre il 50% del trasporto, senza tuttavia avere neppure lontanamente la disponibilità di un parco veicolare sufficiente; il restante della platea (almeno 80 mila imprese), sostanzialmente, svolge attività come sub-vettore”.
Ciò spiega la difficoltà del percorso della riforma, rispetto a cui si è storicamente privilegiato l’approccio di tipo assistenziale, basato sulla richiesta di sostegni pubblici per il settore.
La novità, dopo oltre un anno e mezzo, è la costituzione di un tavolo tecnico presso l’Albo degli Autotrasportatori, con il compito di raccogliere le proposte del mondo associativo, che dovrebbe consegnare le risultanze al Ministro Salvini entro giugno 2024, per le definitive decisioni politiche.
Si è, dunque, convenuto sull’opportunità di un coinvolgimento a livello parlamentare su questa specifica ed importante fase per un settore da tutti riconosciuto essenziale per l’economia nazionale.
Altresì è stata condivisa l’utilità di un aggiornamento sulla situazione entro il prossimo mese di luglio.