Portogallo: l’autotrasporto si ferma e chiede al governo risposte concrete per superare la crisi del settore. Anche ai vettori stranieri presenti sul territorio nazionale è fatta richiesta di aderire all’iniziativa

ANTP ha comunicato che, onde evitare possibili disagi, tutti i conducenti nazionali e stranieri dovranno fermarsi e rispettare le proteste degli autotrasportatori portoghesi al fine di evitare possibili tafferugli ed episodi di violenza, dal momento che, ricorda ANTP, non è possibile controllare tutti i cittadini.

Le ragioni del fermo, in Portogallo, sono riconducibili alla difficilissima situazione che l’autotrasporto locale sta vivendo da tempo riguardo al di prezzo del carburante, alla tassazione alle imprese e alle condizioni di lavoro e di mercato sempre meno sostenibili.