Ferrobonus 2021-2022: il MIMS pubblica il decreto relativo al nuovo periodo di incentivazione

Con decreto direttoriale n.24 del 7 marzo 2022, pubblicato sul proprio sito istituzionale, il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ha reso note le modalità di accesso agli incentivi al trasporto ferroviario intermodale (cosiddetto Ferrobonus) per il periodo 31 agosto 2021-31 agosto 2022.

Il provvedimento del Ministero stanzia per il biennio 2021-2022 complessivamente 44 milioni di euro all’intermodalità, suddivisi in 25 mln per il 2021 e 19 mln per il 2022 e rappresenta un intervento in continuità con le risorse stanziate dalla legge n.178 del 30.12.2020.

Ricordiamo, inoltre, che il Ferrobonus è un beneficio rivolto alle imprese utenti del servizio di trasporto ferroviario intermodale e/o trasbordato e agli operatori del trasporto combinato (MTO) che commissionano alle imprese ferroviarie treni completi, si impegnano a mantenere dei volumi di traffico di treni*Km e ad incrementare tali Km nel corso del periodo di incentivazione. Gli MTO beneficiari del contributo, a loro volta, devono ribaltare una quota dell’incentivo ricevuto (non inferiore al 50%) agli utenti del servizio ferroviario, sotto forma di riduzione del corrispettivo.

Per ottenere il beneficio le domande dovranno pervenire via PEC all’indirizzo incentivi.trasportointermodale@pec.mit.gov.it  entro e non oltre 45 giorni dalla pubblicazione del decreto in oggetto utilizzando la modulistica presente sul sito MIMS.

Facciamo presente, infine, che per comprovare l’effettivo ribaltamento della quota di contributo spettante alla clientela (che dovrà essere effettuato dal beneficiario ai propri clienti entro 60 giorni dal ricevimento) il MIMS, anche tramite RAM Spa (società in house del Ministero che si occupa dell’istruttoria delle domande), renderà disponibili in formato elettronico i modelli utili per i necessari adempimenti.