Accordo Italia-Francia per evitare la chiusura del Monte Bianco, ASSOTIR: ”l Ministri Salvini e Beaune hanno dato una risposta concreta e positiva ad una situazione che sarebbe risultata altrimenti ingestibile”

In merito all’accordo siglato tra Italia e Francia, nella giornata del 31 agosto 2023, con cui si scongiura la chiusura del tunnel del Monte Bianco, fissata per lunedì 4 settembre prossimo per lavori di manutenzione, che avrebbe causato enormi disagi alla circolazione stradale stante l’inagibilità del traforo del Frejus a seguito della frana verificatasi lo scorso 27 agosto, il Presidente Nazionale di ASSOTIR, Anna Vita Manigrasso, ha commentato: “Il Ministro Salvini e il suo omologo francese, Beaune, hanno dato una risposta concreta e positiva ad una situazione che sarebbe risultata altrimenti ingestibile. Gli autotrasportatori tirano un sospiro di sollievo, anche se la situazione resta di forte difficoltà, per via della chiusura del Frejus, a seguito della frana dei giorni scorsi”.

“In un sol colpo – ha proseguito il Segretario Generale, Claudio Donati – vengono al pettine diversi nodi, con cui siamo tutti chiamati a fare i conti: la carenza pluridecennale di manutenzione delle infrastrutture, la messa in sicurezza del territorio per contrastare le conseguenze del cambiamento climatico e la necessità di dialogo e collaborazione tra paesi, ben oltre i livelli nazionali”.

“Mentre sui primi due, non possiamo far altro che prendere atto che stiamo pagando il prezzo degli errori e dei ritardi – ha incalzato Donati – sul terzo punto, segnaliamo, con una punta di ottimismo, un episodio di collaborazione tra Italia e Francia, da cui è arrivata una decisione importante per i rispettivi sistemi economici nazionali”.

“Ciò nonostante, sarebbe un grave errore trascurare il grande disagio, in termini di tempi e costi, a cui gli autotrasportatori che operano su quelle tratte saranno costretti nei prossimi mesi”, ha concluso Donati.