UETR dà il benvenuto alla Associazione slovacca UNAS.
15 Aprile 2016
La Presidente dell’UETR, sig.ra Dagmar Wäscher, ha calorosamente accolto i colleghi dell’UNAS. “E’ con grande piacere che UETR accoglie l’adesione di nuove organizzazioni.Ciò conferma l’impatto semprre crescente di UETR sul settore.
UNAS, una giovane organizzazione, potrà acquisire competenze assai utili dall’esperienza pluriennale dei colleghi delle Associazioni degli altri Stati membri in numerose questioni afferenti al trasporto e alla logistica.
D’altro canto giovani organizzazioni portano aria fresca e nuove intuizioni. UETR attende con ansia i contributi di Unas, che renderà il gruppo di UETR ancora più forte.
Siamo convinti che UNAS condivide il nostro impegno nel difendere gli interessi delle PMI europee del trasporto“.
A sua volta, la Presidente nazionale di T.I. ASSOTIR, Anna Vita MANIGRASSO, presente a Belgrado insieme al Segretario Generale Claudio DONATI, associandosi al benvenuto nei confronti dei colleghi dell’UNAS, ha ricordato come :”La crescita dell’UETR com epolo di aggregazione delle Associazioni delle PMI dell’autotrasporto europeo è un fatto assolutamente essenziale, in un momento in cui tutto sembra congiurare per reintrodurre, in Europa, nuovi muri e nuove divisioni che avranno, come primo ed immediato effetto, quello di rendere sempre più difficile il mantenimento della libertà di circolazione dei camion e delle merci tra i Paesi dell’Unione Europea.
Noi crediamo che occorra invece lavorare per l’integrazione e per la ricerca del comune denominatore tra sistemi economici e modelli di protezione sociale assai diversi tra loro e certamente gravati dal peso dell’eredità del passato.
Solo attraverso una sempre più stratta integrazione europeea sarà tuttavia possibile associare tutti – imprenditori della vecchia e della nuova Europa, lavoratori di Paesi vicini e lontani del continente – nella battaglia per fare dell’Europa un’area di progresso sociale ed economico, di difesa dei diritti dei lavoratori dovunque siano chiamati a lavorare e, soprattutto, delle piccole e medie imprese a svolgere il proprio business senza dover temere la concorrenza sleale che deriva da deprecabili forme di dumping sociale.
A questo crediamo e per questo, insieme con tutti i colleghi delle Assicazioni italiane dell’UETR, stiamo lavorando e questo lavoro troverà un momento di verifica importante nell’Assemblea dell’UETR di ottobre, che sabbiamo proposto di svolgere a Roma, invito accettato con piacere da tutti i nostri colleghi europei“.