– Vita associativa –
Foggia: in vista dell’imminente avvio della campagna di raccolta del pomodoro, Assotir scrive al Prefetto Mariani per contrastare il fenomeno dei trasportatori abusivi
In particolare, la concorrenza sleale generata dagli abusivi ha generato una serie di effetti sulle attività di trasporto delle imprese foggiane sane che, scendendo più nel dettaglio, si possono riassumere in due aspetti:
- Il trasporto di pomodoro avviene sempre superando la portata massima a pieno carico dei camion, garantendo così una maggiore remunerazione per ogni trasporto abusivo effettuato e producendo al contempo un sensibile abbassamento delle tariffe e dei livelli di sicurezza stradale;
- L’assenza di costi fissi per le imprese abusive (mezzi privi di revisione, di assicurazione ecc..), unita al trasporto oltre portata, consente notevole risparmi alle industrie conserviere.
Assotir Foggia, quindi, ha voluto chiedere un incontro a Mariani, in vista dell’ormai imminente avvio della campagna di raccolta del pomodoro, al fine di poter fare intervenire direttamente la Prefettura e disinnescare, sul nascere, i fenomeni di concorrenza sleale sopracitati cercando, magari, una sinergia con le forze della Polizia Stradale e della Guardia di Finanza.
Assotir non vuole lasciare soli al proprio destino gli autotrasportatori foggiani regolari ma anzi ha tutta la grinta e l’intenzione a far sì che, in questa dura e complessa battaglia, debbano essere proprio loro a giocare un ruolo da protagonisti.