Non è soltanto questioni di numeri negativi nell’andamento del traffico merci e container; Assotir denuncia, infatti, che a peggiorare ulteriormente la situazione vi è la scelta di uno dei maggiori operatori logistici di affidare il trasporto dei container, in arrivo e in partenza dal porto laziale, a trasportatori provenienti da altre realtà portuali.
Come se non bastasse, a tali trasportatori, l’Autorità portuale sembra voler assicurare un trattamento di riguardo a ulteriore danno dei trasportatori locali che hanno creduto nello sviluppo del traffico merci del porto anche in momenti assai complessi, investendo e difendendo le prospettive di sviluppo di quella che è la più grande industria del comprensorio.
Assotir ha apprezzato l’interesse con cui il Comune ha seguito la vicenda, testimoniato dall’incontro che si è svolto dai rappresentati dei trasportatori e la Commissione Lavoro del Consiglio Comunale presiduta del Consigliere Francesco Fortunato.
I rappresentati di Assotir si augurano che il presidente dell’Autorità Portuale modifichi il proprio atteggiamento e convochi rapidamente un tavolo di confronto senza di che l’autotrasporto civitavecchiese sarà costretto a ricorrere ad azioni ben più eclatanti che non una conferenza stampa per imporre il proprio diritto ad essere ascoltato su temi decisivi per la sua sopravvivenza.
Assotir mette al tuo servizio un sistema di servizi e strumenti volti a garantire risposte efficaci e immediate alle esigenze legali, di gestione aziendale, tecniche e di formazione proprie di ogni azienda nel settore dell’autotrasporto.
Entra nel Sistema Assotir e beneficia di un’assistenza completa.
Via Villa San Giovanni, 18 00173 Roma
Telefono +39 06 72 21 815
Fax +39 06 72 960 490
C.F. 97057920585 • P.IVA 09422431008
Redazione e contenuti portale web:
M. Sarrecchia
A. Manzi