La saga bavarese sembra giunta al termine: il Ministero bavarese della salute esclude ogni obbligo per i trasportatori

Nei giorni scorsi abbiamo informato i nostri lettori, sulla base di quanto affermato dall’Associazione bavarese dell’autotrasportoLBT e l’Associazione bavarese degli speditori LBS, ai conducenti di veicoli che attraversassero regolarmente il territorio bavarese si dovesse applicare una regolamentazione assai stringente di controllo anti-COVID. 

L’Associazione nazionale tedesca BGL aveva invece sostenuto che i trasortatori fossero esenti da tale normativa.

Ora la saga sembra finalmente essere giunta al suo epilogo e ciò verrebbe confermato dal seguente passo: “(…)  Nach Auskunft des Bayerischen Staatsministeriums für Gesundheit und Pflege uns gegenüber soll die Testpflicht aber nicht für Personen gelten, die beruflich bedingt grenzüberschreitend Personen, Waren und Güter auf der Straße, der Schiene, per Schiff oder per Flugzeug transportieren”. apparso sul sito https://www.vbw-bayern.de/vbw/ServiceCenter/Corona-Pandemie/Ausgangsbeschränkungen-Reisen-Transport/Wochentliche-Testpflicht-fur-Pendler.jsp 

La frase, tradotta, significa “secondo le informazioni del ministero della Salute e della cura dello Stato bavarese, l’obbligo di test non dovrebbe applicarsi alle persone che per motivi professionali trasportano persone, merci e merci attraverso le frontiere su strada, ferrovia, nave o aereo“