– Viabilità & infrastrutture –
Francia:nuovi obblighi d’ingresso ma i trasportatori possono viaggiare
Ringraziando i colleghi e amici dell’UETR (Associazione europea delle piccole e medie imprese del trasporto merci su strada di cui Assotir è componente effettivo), segnaliamo che in Francia sono state emanate nuove misure di contrasto al COVID 19:
- Un Decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale francese (decreto n ° 2021-57 del 23 gennaio 2021). https://www.legifrance.gouv.fr/download/pdf?id=Nj8gf9SVNhxTskr8uD_1cOB6rbrlzGUvGB-b9HvSkcM= si applica dalle ore 00:00 del 25 gennaio, ma non riguarda i lavoratori del trasporto stradale di merci.
Il decreto ha introdotto nuovi obblighi per i passeggeri aerei e marittimi all’interno dell’area europea:
– presentazione di un test PCR meno di 72 ore prima dell’imbarco
– presentazione di una dichiarazione giurata relativa all’assenza di sintomi Covid, all’assenza di contatto nei 14 giorni precedenti e all’impegno ad accettare un eventuale test PCR sul territorio nazionale.
L’unica eccezione è per chi arriva in Francia dall’Irlanda via mare (dal 28 gennaio).
Come da nuovo articolo 56-4 aggiunto al decreto 2020-1310 del 29 ottobre 2020, sono tenuti a presentare all’imbarco l’esito di un esame di screening virologico biologico effettuato meno di 72 ore prima della traversata, attestante l’assenza di contaminazione COVID .
Inoltre, gli autotrasportatori irlandesi sono autorizzati a presentare il risultato di un test dell’antigene se questo consente il rilevamento della proteina N di SARS-CoV-2.
2. Dalla mezzanotte del 31 gennaio 2021 sono entrati in vigore nuove misure, di cui dà notizia un AVVISO, che pubblichiamo in versione originale con a fianco la traduzione (non ufficiale, in lingua italiana:
Avis importantUne stricte limitation des déplacements s’impose pour ralentir la progression de l’épidémie dans le monde, du fait de la circulation très active du virus de COVID-19 et de ses variants (les chiffres de la pandémie peuvent être consultés sur le site du Centre européen de prévention et de contrôle des maladies). Dès lors, toute entrée en France et toute sortie de notre territoire à destination ou en provenance d’un pays extérieur à l’espace européen (Union européenne, Andorre, Islande, Liechtenstein, Monaco, Norvège, Saint-Marin, Saint-Siège et Suisse) sera interdite, sauf motif impérieux, à partir de dimanche 31 janvier 2021. En ce qui concerne l’espace européen (Union européenne, Andorre, Islande, Liechtenstein, Monaco, Norvège, Saint-Marin, Saint-Siège et Suisse), tout déplacement international – depuis l’étranger vers la France et de France vers l’étranger – reste totalement et strictement déconseillé jusqu’à nouvel ordre. Lorsqu’un déplacement pour motif impérieux est malgré tout nécessaire, il convient de respecter les mesures contraignantes mises en place à l’entrée sur le territoire français dans l’objectif de limiter la propagation du virus (voir ci-dessous). Compte-tenu du caractère imprévisible et de l’évolution rapide de la pandémie de COVID-19, ainsi que des mesures prises par les États partout dans le monde, avec un délai très court, pour limiter la circulation des voyageurs, la couleur des cartes des conseils aux voyageurs ne prend actuellement pas en compte, à titre exceptionnel, ce risque épidémique. Des informations régulièrement actualisées sur l’évolution de la pandémie sont toutefois disponibles à la rubrique « dernière minute » des conseils aux voyageurs, sur le site du ministère des Solidarités et de la Santé et sur le site du Centre européen de prévention et contrôle des maladies. Il est également recommandé de consulter la carte établie par le Centre européen de prévention et de contrôle des maladies. —:::::— Depuis janvier 2020, le monde entier fait face à une épidémie de Coronavirus COVID-19 (ex 2019-nCoV). · gouvernement.fr/info-coronavirus Le régime des motifs impérieux est applicable à compter du 31 janvier 2021 à 00h. Retrouvez toutes les informations concernant le déplacement des transporteurs routiers internationaux sur la page dédiée . 1) Déplacement vers la France métropolitaine depuis un pays de l’espace européen(États membres de l’Union européenne, d’Andorre, d’Islande, du Liechtenstein, de Monaco, de Norvège, de Saint-Marin, de Suisse ou du Vatican) Régime de circulationL’ensemble des catégories de voyageurs en provenance de ces pays sont autorisées à entrer sur le territoire métropolitain. Mesures de contrôles sanitaires Pour tous les modes de déplacements désormais (arrivée par voie routière, ferroviaire, aérienne ou maritime), il est nécessaire de disposer du résultat négatif d’un examen biologique de dépistage virologique « RT-PCR COVID » datant de moins de 72 heures avant le départ. Sont exemptés de cette obligation les transporteurs routiers , les travailleurs frontaliers et les résidents des bassins de vie frontaliers dans un rayon de 30 km autour de leur domicile.Ces documents sont à présenter aux autorités de contrôle à la frontière. Lorsqu’il s’agit de déplacements aériens ou maritimes, ces documents sont, en outre, à présenter à la compagnie de transport lors de l’embarquement. Tout voyageur de 11 ans et plus doit disposer : · Du résultat d’un examen biologique de dépistage virologique « RT-PCR COVID » datant de moins de 72 heures avant le départ (départ du premier vol en cas de voyage avec correspondance) et ne concluant pas à une contamination par la covid-19. · D’une déclaration sur l’honneur attestant : 1. Qu’il ne présente pas de symptôme d’infection à la covid-19, 2. Qu’il n’a pas connaissance d’avoir été en contact avec un cas confirmé de covid-19 dans les quatorze jours précédant le voyage, 3. Qu’il accepte qu’un test ou un examen biologique de dépistage virologique de détection du SARS-CoV-2 puisse être réalisé à son arrivée sur le territoire national |
Avviso importanteSono necessarie severe restrizioni di viaggio per rallentare la diffusione dell’epidemia in tutto il mondo, a causa della circolazione altamente attiva del virus COVID-19 e delle sue varianti (i dati sulla pandemia sono disponibili sul sito web del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie). Pertanto, qualsiasi ingresso in Francia e qualsiasi uscita dal nostro territorio da o verso un paese al di fuori dello spazio europeo (Unione Europea, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Santa Sede e Svizzera) sarà vietato, a meno di ragioni imperative, da domenica 31 gennaio 2021. Per quanto riguarda lo spazio europeo (Unione europea, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Santa Sede e Svizzera), qualsiasi viaggio internazionale – dall’estero alla Francia e dalla Francia all’estero – rimane totalmente e rigorosamente scoraggiato fino a nuovo avviso. Qualora sia tuttavia necessario procedere per motivi impellenti, è necessario rispettare le misure vincolanti messe in atto al momento dell’ingresso nel territorio francese allo scopo di limitare la diffusione del virus (cfr. infra). Data la natura imprevedibile e la rapida evoluzione della pandemia di COVID-19, nonché le misure adottate dagli Stati di tutto il mondo, con un lasso di tempo molto breve, per limitare il movimento dei viaggiatori, il colore delle carte di consulenza di viaggio attualmente non tiene conto, in via eccezionale, di questo rischio epidemico. Tuttavia, informazioni regolarmente aggiornate sull’evoluzione della pandemia sono disponibili nella sezione “last minute” dei consigli di viaggio, sul sito web del Ministero della Solidarietà e della Salute e sul sito web del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Si raccomanda inoltre di consultare la carta elaborata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. —:::::— Da gennaio 2020, il mondo ha a che fare con un’epidemia di Coronavirus COVID-19 (ex 2019-nCoV). Troverete tutte le risposte ufficiali alle vostre domande sul coronavirus COVID-19 e consigli per la vostra salute sulla piattaforma: · gouvernement.fr/info-coronavirus Il regime dei motivi impellenti si applica dal 31 gennaio 2021 alle 00:00 a.m. Troverete tutte le informazioni concernenti i viaggi degli autotrasportatori internazionali nella pagina dedicata. 1) Trasferimenti verso la Francia metropolitana da un paese dell’area europea(Stati membri dell’Unione europea, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Svizzera o Vaticano) Regime di circolazioneTutte le categorie di viaggiatori provenienti da questi paesi possono entrare nell’area metropolitana. Misure di controllo sanitario Per tutte le modalità di viaggio ora (arrivo su strada, ferrovia, aria o mare), è necessario avere il risultato negativo di un test biologico di screening virologico “RT-PCR COVID” risalente a meno di 72 ore prima della partenza. Gli autotrasportatori, i lavoratori frontalieri e i residenti delle zone di frontiera entro un raggio di 30 km dalle loro case, sono esenti da tale obbligo.Tali documenti devono essere presentati alle autorità di controllo delle frontiere. Nel caso di viaggi aerei o marittimi, questi documenti devono essere presentati anche alla compagnia di trasporto al momento dell’imbarco. Tutti i viaggiatori di età pari o superiore a 11 anni devono avere: · Il risultato di un esame biologico di screening virologico “RT-PCR COVID” meno di 72 ore prima della partenza (partenza del primo volo in caso di viaggio in coincidenza) e non conclusione della contaminazione da covid-19. · Una dichiarazione d’onore attestante: 1. Che non ci sono sintomi di infezione da covid-19, 2. Non è a conoscenza di essere stato in contatto con un caso confermato di covid-19 nei quattordici giorni precedenti il viaggio, 3. Che accetta che un test di screening virale o un esame per sars-CoV-2 possa essere effettuato all’arrivo nel paese |
In ogni caso, anche con l’introduzione di queste nuove misure, viene confermata, anche grazie ad un Tweet del Ministro francese che volentieri pubblichiamo, l’esenzione dal test PCR per gli autotrasportatori dell’UE.
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