– Viabilità & infrastrutture –
A24-A25, il Consiglio di Stato ribalta la sentenza del TAR: l’Autostrada dei Parchi torna all’Anas
Il Consiglio di Stato con un nuovo decreto ha ribaltato la sentenza del Tar dello scorso 27 luglio, facendo tornare la gestione della Autostrada dei Parchi A24-A25 nuovamente allo Stato, vale a dire ad Anas.
Le motivazioni che hanno portato il Consiglio di Stato a muoversi in questo senso riguardano “La delicatezza della fattispecie, che attiene alla tutela della circolazione autostradale ed all’incolumità degli utenti” e la tipologia delle questioni “dove viene in rilievo la problematica della continuità della circolazione, in condizioni di sicurezza e l’esigenza di scongiurare il rischio di cedimenti strutturali delle infrastrutture”.
Ricordiamo che Lo scorso 28 luglio il tribunale amministrativo aveva decretato che la gestione dell’A24 Roma-L’Aquila-Teramo e dell’A25 Torano-Pescara doveva restare in capo al gruppo Toto, sospendendo quanto stabilito nel consiglio dei ministri. Il Cdm aveva motivato la decisione sulla base di un provvedimento del MIMS, nel quale veniva elencata una serie di inadempienze.
In quello stesso provvedimento, il governo aveva indicato l’Anas come impresa che avrebbe dovuto subentrare a Strada dei parchi nella gestione delle due autostrade.
Il Tar aveva confermato per la seconda volta una sospensiva, “per assicurare la continuità gestionale e, qualora nel merito avesse ragione lo Stato, per un passaggio di consegne più puntuale e organizzato, e per preservare la solidità di Sdp, del gruppo industriale Toto che la controlla, e dei livelli occupazionali in considerazione dei circa 800 dipendenti”.