Skip to main content

News

Soggetti disabili in azienda: con la fine del regime transitorio scatta l’obbligo, della loro assunzione, al raggiungimento della soglia dei 15 dipendenti

Soggetti disabili in azienda: con la fine del regime transitorio scatta l’obbligo, della loro assunzione, al raggiungimento della soglia dei 15 dipendenti

12 Gennaio 2018

Dal 1° gennaio, invece, questo regime è cessato definitivamente venendo sostituito dal nuovo obbligo per l’impresa di assumere un dipendente disabile al raggiungimento della soglia di 15 dipendenti computabili.

Questo significa che da quella data l’impresa stessa ha tempo 60 giorni per mettersi in regola, secondo quanto previsto dall’art.9, comma 1 della legge 68/1999; ciò significa che l’impresa stessa se  al 1°gennaio scorso annoverava 15 dipendenti in organico, dovrà assolvere questo nuovo onere entro il 2 marzo prossimo, altrimenti, trascorsi i 60 giorni di tempo, disponibili per regolarizzarsi, sarà soggetta ad una sanzione amministrativa di 153,20 euro per ogni giorno lavorativo di ritardo nell’adempimento. Tale obbligo vale anche per le organizzazioni sindacali.

Per le imprese di autotrasporto si ricorda che, inoltre, ai fini del calcolo della soglia citata, oltre a dover escludere le categorie di lavoratori genericamente previste dall’art.4 comma 1 delle Legge 68/1999 (per esempio i lavoratori occupati con contratto a tempo determinato con durata fino a 6 mesi, soci di cooperative di produzione, dirigenti ecc..) non devono tener conto del personale viaggiante, così come previsto dall’art.5, comma 2 della legge sopracitata.

– Articoli Correlati –
Che cos’è il Sistema Assotir

Assotir mette al tuo servizio un sistema di servizi e strumenti volti a garantire risposte efficaci e immediate alle esigenze legali, di gestione aziendale, tecniche e di formazione proprie di ogni azienda nel settore dell’autotrasporto.

Entra nel Sistema Assotir e beneficia di un’assistenza completa.

Iscriviti all’area riservata
Per essere aggiornato sulle ultime normative e ricevere le nostre newsletter.
Iscriviti
Torna su