News

Pedaggi, il MIT aggiorna importi della tassazione a carico dei veicoli pesanti
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con decreto del 16 marzo 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.163 del 30 giugno 2020, ha provveduto ad aggiornare gli allegati del Dlgs n.7/2020 relativi agli importi della tassazione a carico dei veicoli pesanti adibiti al trasporto merci su strada per l’uso di alcune infrastrutture.
Il Dlgs 7/2010, che ha recepito la diretta relativa all’eurovignetta, prevede che successivamente all’aggiornamento di tali importi attraverso la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUCE), gli stessi vengano aggiornati dai singoli Stati mediante uno specifico decreto ministeriale.
Gli importi sono stati aggiornati e pubblicati sulla GUCE C205/1 del 14 giugno 2018.
Più nello specifico, l’allegato 2 del decreto 7/2020 attiene alla misura massima della “vignetta” a tempo – che può avere durata annuale, mensile, settimanale e giornaliera – in vigore in alcuni Stati membri in alternativa al pedaggio chilometrico, mentre l’allegato 1 si riferisce al limite massimo dei “costi esterni” (inquinamento atmosferico ed acustico dovuto al traffico) imputabile ai veicoli pesanti in base alla loro classe ecologica Euro di appartenenza.
Ogni singolo Stato membro può applicare diritti regolatori specificamente destinati a ridurre la congestione del traffico o a combattere gli impatti ambientali, inclusa la cattiva qualità dell’aria, in qualsiasi strada situata in un’area urbana, incluse le strade della rete transeuropea che attraversano aree urbane, in aggiunta ai livelli di tassazione previsti dalla direttiva eurovignetta (2011/76/UE).
Ricordiamo, infine, che attualmente in Italia i pedaggi percepiti per l’uso di infrastrutture non includono “costi esterni”.