News
Nuova Sabatini, dal 7 febbraio 2019 sarà possibile presentare le nuove domande
A tal proposito, ricordiamo che per la misura in questione la Legge di Bilancio 2019 ha previsto lo stanziamento di risorse finanziarie pari a 480 milioni di euro complessivi, così ripartiti: 48 milioni per il 2019, 96 milioni per le annualità 2020, 2021, 2022, 2023 e 48 milioni per il 2024.
Più nello specifico, il decreto 1337 prevede l’accoglimento delle richieste non accolte precedentemente per esaurimento delle risorse disponibili, rispettando così l’ordine cronologico di presentazione; inoltre, lo stesso provvedimento, prevede anche di ripresentare la richiesta di prenotazione, per le imprese che in data 4 dicembre 2018 hanno effettuato la domanda di agevolazione, alle banche o agli intermediari finanziari, ma non sono state incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse, inviata dalle banche o dagli intermediari al MISE.
Il decreto n.1338, in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, invece, prevede la riapertura dello sportello, dal prossimo 7 febbraio 2019, per la presentazione delle domande da parte delle imprese; inoltre le domande presentate alle banche o agli intermediari finanziari dopo il 4 dicembre 2018, sono da considerarsi irricevibili.
Infine, sottolineiamo che accedendo al sito del Mise (www.mise.gov.it), alla sezione “Beni strumentali Nuova Sabatini” è possibile scaricare il modulo di domanda che, a pena di inammissibilità, dovrà essere compilato, in ogni sua parte, in formato elettronico e sottoscritto tramite firma digitale.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del Ministero all’indirizzo http://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuova-sabatini