News
Autostrade dei Parchi: Assotir chiede una riunione urgente per evitare che, con il cerino in mano, restino i trasportatori
Secondo il MIT occorre urgentemente “individuare le condizioni di traffico che si possono esercitare sulle opere, in condizioni di sicurezza“. “Particolare attenzione dovrà essere posta nella regolamentazione del traffico dei veicoli pesanti, che come dimostrato nelle verifiche di sicurezza, inducono sollecitazioni critiche specialmente agli impalcati e alle solette“.
Di fronte a tale situazione, che rischia di determinare ripercussioni estremamente negative per le imprese di autotrasporto che quotidianamento percorrono quelle che sono le uniche infrastrutture che collegano efficacemente il medio versante addriatico con Roma ed il Tirreno e rappresentano l’unico sbocco al mare per i traffici da e per l’Abruzzo interno, ASSOTIR ha inviato una lettera urgente alle Associazioni degli autotrasportatori che sono state recentemente protagoniste, insieme ai Sindaci dei territori attraversati dall’A24 e dall’A25, dell’iniziativa che ha condotto all’annullamento degli aumenti record dei pedaggi decisi per il 2018, allo scopo di giungere rapidamente ad un incontro che possa consentire di appurare la reale situazione delle infrastrutture e eviti, con decisioni unilaterali assunte senza alcuna consultazione con gli interessati, di scaricare sui traportatori e sulle popolazioni laziali ed abruzzesi, colpe che certamente non anno e che vanno invece ascritte al drammatico rimpallo di responsabilità che, a partire dalla tragedia di Genova, è sotto gli occhi attoniti dell’opinione pubblica nazionale.