– Editoriale –

La nostra campagna elettorale per le elezioni regionali di Lombardia e Lazio
Grazie al lavoro delle nostre strutture di Lombardia e Lazio, Assotir si è impegnata per fare entrare l’argomento “autotrasporto” nella campagna elettorale per il rinnovo delle amministrazioni regionali di Lombardia e Lazio, che avverrà il 12 e 13 febbraio p.v.
L’avevamo già fatto nel 2020, durante le elezioni regionali in Toscana, impegnando la politica locale ad aprirsi al confronto con questa categoria di imprenditori, per le tematiche su cui le Regioni hanno competenza. Che sono molte ed importanti: dalle INFRASTRUTTURE (strade, porti, ferrovie, interporti, aree di sosta specificamente destinate ai trasportatori, etc), alla FORMAZIONE, alle POLITICHE PER IL LAVORO (pensiamo solo alla mancanza di autisti per le nostre aziende), alla QUALITA’ DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, che non può ridursi solo all’ imperativo ambientale ma che, anzi, deve prevedere la necessità di un monitoraggio sulle dinamiche dell’economia regionale, senza far finta di non vedere le storture che il mercato provoca sugli operatori, specie se piccoli o medi.
Si tratta di argomenti per lo più rimossi dalla politica, specie da quella locale che, spesso, identifica il trasporto con quello riservato alle sole persone, dimenticando che quelle stesse persone, per vivere ed operare, devono essere rifornite di tutto quello di cui necessitano e, quindi di quelle merci che, guarda caso, viaggiano, per tratte più o meno lunghe, – tutte – sui nostri camion.
Per queste ragioni, abbiamo ritenuto che fosse nostro dovere provare a far entrare nel dibattito politico di queste due importanti realtà regionali “l’Autotrasporto”, con il suo peso e i suoi problemi. L’abbiamo fatto inviando le nostre proposte (su cui abbiamo registrato riscontri di attenzione da parte di alcuni candidati, come potete leggere sul nostro sito) sia in Lombardia che nel Lazio. Ma, soprattutto, quello che è stato fatto è propedeutico al lavoro che verrà immediatamente dopo le elezioni.
Infatti, a marzo terremo due iniziative pubbliche (una in Lombardia e una nel Lazio) con i nuovi governi regionali, per verificare, ad inizio legislatura, il loro impegno sulla nostra categoria, a partire dalle proposte che Assotir ha presentato durante la campagna elettorale. Vogliamo richiamare la politica del territorio ad una maggiore attenzione su questo settore, sottoponendo alla sua attenzione le criticità, ma anche le potenzialità che da un rapporto leale con la politica possono scaturire. Da questo punto di vista, la politica regionale è quella oggettivamente più vicina alle imprese, alle loro dinamiche e problematiche quotidiane.
Un grande ringraziamento, dunque, a tutti nostri dirigenti della Lombardia e del Lazio, a partire dai rispettivi presidenti, Pietro Castelli e Giuseppe Forgione, per il prezioso lavoro che stanno svolgendo, con l’augurio (e anche l’impegno) che questo esempio possa essere esteso ad altre realtà territoriali.
Claudio Donati