– Editoriale –
La campagna elettorale di Assotir per le regionali: diamo voce ai Trasportatori!
Roma, 15 settembre 2020
Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare ai colleghi della nostra Sede interprovinciale di PISA-LUCCA-MASSA, che hanno organizzato sabato 12 settembre scorso, a San Miniato (PI), un bellissimo Convegno sull’Autotrasporto toscano (vedi servizio sul nostro sito e video della giornata), con la presenza dei due candidati più accreditati al governo della Regione Toscana, Eugenio Giani per il centro sinistra e Susanna Ceccardi per il centro destra (quest’ultima, per improvvisi motivi familiari, ha dovuto rinunciare al confronto, inviando comunque in sua vece il capolista su Prato della Lega per Salvini, Gabriele Genuino). Non mi risultano altre iniziative in cui i candidati Presidenti di una Regione abbiano incontrato gli Autotrasportatori. Ne siamo orgogliosi.
Sulle cinque richieste che abbiamo avanzato ai candidati (infrastrutture e portualità, aree di sosta, formazione, ambiente, tavolo regionale sulla sicurezza e trasparenza del mercato del trasporto), abbiamo ottenuto, chiunque vinca, impegni convinti. È chiaro che starà poi a noi vigilare che vengano mantenuti.
Ma, prima di questo, non deve sfuggire il valore politico dell’aver dato visibilità a questa realtà imprenditoriale, che rivendica il diritto di essere ascoltata anche a livello regionale. Il convegno di San Miniato segna, sotto tale aspetto, una tappa importante per l’Autotrasporto toscano.
L’argomento mi offre lo spunto per ribadire la priorità che noi assegniamo al territorio, che è il luogo dove le aziende vivono. Non potremmo essere un’organizzazione in grado di rappresentare davvero i Trasportatori se pensassimo di limitare la nostra attività al rapporto con il Governo nazionale. In realtà, le nostre imprese hanno bisogno di un’interlocuzione forte sul territorio. Perciò abbiamo voluto contrastare l’idea che, specie a livello regionale, quando la Politica parla di trasporto, debba riferirsi soltanto al trasporto delle “persone”, dimenticando che persone, imprese e uffici hanno bisogno di ”cose”, che devono essere trasportate. Questo è quello che abbiamo voluto dire a San Miniato.
Ma non solo. Tutte le nostre realtà territoriali coinvolte dalla prossima scadenza elettorale (con esclusione della Valle d’Aosta) hanno, infatti, sviluppato iniziative di sensibilizzazione verso l’Autotrasporto, scrivendo ai candidati delle altre regioni nelle quali si vota (Liguria, Veneto, Marche, Campania e Puglia) per chiedere il loro impegno, dopo le elezioni, a confrontarsi con la nostra realtà imprenditoriale. Abbiamo già ricevuto qualche riscontro positivo. Siamo fiduciosi che altri ne arriveranno.
Il senso di tutto ciò sta nella volontà determinata di affermare il ruolo dell’Autotrasporto come un soggetto imprenditoriale autonomo, di cui, anche a livello regionale, le istituzioni devono tener conto nelle scelte che vengono fatte sul territorio. Qualcuno potrà anche essersi sorpreso di aver scoperto che esiste questa categoria, e che rivendica attenzione da parte delle Regioni ma, se ci riflette appena un attimo, non potrà evitare di considerare la cosa, non solo legittima ma, anche, meritata.
Claudio Donati